Sono entrati nel vivo Giochi di Liberetà, il concorso dello Spi dedicato agli over 55 giunto alla sua trentesima edizione, che si pone l’obiettivo di promuovere la socialità e l’inclusione, spingendo gli anziani a mettersi in gioco con le proprie capacità espressive, a soddisfare i propri interessi, a utilizzare il tempo libero in modo virtuoso, combattendo così solitudine e isolamento.
Al lago Chiarello di Dolzago è andato in scena, mercoledì 29 maggio, uno dei momenti più attesi della manifestazione, l’ormai tradizionale gara di pesca. Oltre le aspettative la partecipazione da parte dei pescatori amatoriali del territorio, che hanno potuto dare prova della loro abilità e della loro passione. Notevole, allo stesso modo, la quantità di persone che hanno voluto assistere alla competizione: un (silenzioso) pubblico da stadio.
La giornata, gestita splendidamente dai volontari, si è conclusa con una grigliata per tutti organizzata dallo Spi e con una grande premiazione. Ma l’obiettivo primario, come sempre, non era vincere. I Giochi di Liberetà vogliono promuovere la socialità e il piacere di vivere esperienze positive insieme, spingendo gli anziani a superare il progressivo isolamento che spesso colpisce le persone che, uscite dal mondo del lavoro ma ancora desiderose di essere utili. La manifestazione rappresenta inoltre un’importante opportunità di dialogo e confronto, oltre di contatto con persone i cui bisogni e diritti sono spesso inespressi.
Giochi di Liberetà proseguono: gare di briscola, burraco a tornei di scacchi, ballo e come sempre fotografia, scrittura di testi, poesie, opere di pittura e quest’anno anche manufatti. Spazio anche per i disabili, con la categoria “1+1=3”. I lavori saranno presentati e esposti alla Casa sul Pozzo, corso Bergamo 29 a Lecco, il 14 e 15 giugno. Le opere premiate verranno svelate il 15 giugno. I vincitori, sia delle gare che del concorso artistico, parteciperanno ai Giochi di Liberetà regionali.
SPI LECCO