Porgo l’invito a partecipare alla prossima conferenza del Centro Evangelico di Cultura di Sondrio dopodomani: giovedì 4 aprile alle ore 20:00 sul tema di politica estera il peso dell’UK sullo scacchiere mondiale con Enrica Roddolo (giornalista del CorSera e autrice del libro Carlo III. Il cuore e il dovere del re) e Andrea Demartini (collaboratore del SondrioCEC): il volantino è allegato.
Giovedì 4 aprile dalle ore 20:00 CONFERENZA di politica estera on line al link: https://www.youtube.com/live/6_vSt_V3WrE?si=OQ9pPnKlHSWdG34J.
Il nome dell’Evento è
Carlo III e l’UE a “una” velocitàe
Ricordate la serie Netflix The crown. Al SondrioCEC torneremo sul tema della Corona inglese con il libro Carlo III. Il cuore e il dovere del re insieme all’autrice Enrica Roddolo (Giornalista al CorSera) e ad Andrea Demartini (collaboratore del SondrioCEC). La presentazione è il pretesto per parlare della politica estera di Carlo III in Europa, entrando nel merito del conflitto russo-ucraino e della sensibilità del Re per il tema del cambiamento climatico.
Parleremo del futuro dell’UE privata del contributo della neo-età carolingia del Regno Unito. Lo faremo dalla prospettiva del libro su Carlo III di Enrica Roddolo, un re che fin dalle sue prime scelte ha lasciato trasparire la possibilità concreta che riuscirà nell’impresa di condurre l’UK verso il futuro perché si prepara a suo ruolo sovrano da tutta la vita. Parlare di Carlo III significa parlare sì di cultura, ma soprattutto di politica estera. Nella presentazione del libro ci s’interrogherà ripetutamente sulla visione del mondo del sovrano, in particolare muovendo dall’omaggio del Re per l’«eroismo» del popolo ucraino.
La dichiarazione del re accolglie il presidente Zelensky e la First Lady Olena Zelenska in visita ufficiale nella solenne Westminster Hall. Parole di ammirazione per la resistenza ucraina all’invasione della Federazione russa, ma anche parole di «condanna ferma e netta all’aggressione brutale al territorio ucraino, alla democrazia e alla libertà». Lo stesso Zelensky rivolge al re un encomio per le competenze militari che gli derivano dal servizio sia nel Air force come «pilota» sia in Marina. Questo riconoscimento non è neutro, perché fa di Carlo III un interlocutore autorevole in materia di guerra e quindi un candidato elettivo al ruolo diplomatico per la risoluzione pacifica del conflitto.